IL MIO BLOG

2023.07.15 – AUGURI SERGIO

Anche questa mattina il risveglio è stato da una notte mal riposata.
Avrei gradito svegliarmi in modo diverso.
Come sempre non me la prendo e guardandomi allo specchio mi risciacquo il volto.
E’ il mio compleanno!
Già, un altro anno è passato e non ho propositi diversi da quelli che mi sono ripetutamente proposto.
Sono subito incalzato da messaggi e telefonate …
ma non sopporto l’ipocrisia di molti.
Non ho bisogno e non voglio gli auguri di chi non c’è nella mia vita.

2023.05.25 – SERATA INFORMATIVA A ONE’ DI FONTE – TV

SERATA INFORMATIVA A ONE’ DI FONTE DEL 25.05.2023

La serata informativa è stata partecipata da circa una cinquantina di persone, molte delle quali mai conosciute prima di allora.
Altre, già autodeterminatesi e impegnate con vari RDN si sono lamentati della vaghezza e dell’inconcludenza di risposte ricevute dagli enti italiani,  chiedendo chiarimenti e delucidazioni.
Molta attenzione è stata riservata alle norme UCC che sono state ben spiegate accogliendo l’interessamento dei presenti.
Smettere di avere paura è la prima necessità da affrontare prendendo coscienza che è un nostro inalienabile diritto reclamare un torto subito e con esso il rispetto della nostra autodeterminazione.
Non deve scoraggiare l’intraprendere un “braccio di ferro” con le autorità di occupazione.
La dinamica del MLNV è quella di uscire da una fase di rivendicazione e di porre in essere il principio di effettività contrastando la perversa ed inutile logica dello “scontro” con le autorità d’occupazione e valorizzando le prerogative dell’UCC che sono radicate ed insite nella cooperazione fra i Popoli a cominciare dal rispetto delle “regole”.
Sergio

 

2023.05.23 – VOGLIAMO IL RISPETTO DELLE REGOLE.

Oggi sono intervenuto in difesa di un autodeterminato che ha fatto opposizione alla banca per usura.
Oggi volevano visionare la sua officina e la casa dei genitori anziani per valutare i beni da pignorare.
Voglio evidenziare l’encomiabile comportamento della pattuglia dei Carabinieri di Villorba e in particolare del nuovo Comandante della Stazione.
Indecoroso e inverosimile il comportamento dell’Avvocato che ha rinunciato a procedere dopo che gli é stato contestato il difetto assoluto di giurisdizione, cercando di addossare la responsabilità del suo operato al giudice responsabile del procedimento.
Alla stessa é stato fatto presente che é stata da noi dichiarata in arresto per gravi violazioni delle norme Ucc e che ne risponderà personalmente con tutti i suoi beni.

Sergio

2023.05.13 – FATIMA … L’APPARIZIONE DELLA MADONNA AI TRE PASTORELLI.

Questa mattina, intorno alle 5 mi sono svegliato perchè nella mia mente ho sentito cantare una canzoncina sulla Madonna, che mi ha ricordato i momenti quando,  ancora molto giovane, andavo ai “Fioretti” il mese di maggio.
“… AVE, AVE, AVE MARIA … APPARSA AI TRE PASTORELLI …” e mi sono accorto che oggi è il 13 Maggio, anniversario della Madonna di Fatima.
Grazie per esserci.

Si celebra oggi, 13 maggio, la Madonna di Fatima.
La data coincide con quella della prima apparizione della Vergine nel 1917.
Il 5 maggio di quell’anno, infatti, perdurando la prima guerra mondiale, il papa Benedetto XV invitò i cattolici di tutto il mondo a unirsi in una crociata di preghiera per ottenere la pace con l’intercessione della Madonna.
Otto giorni dopo (il 13 maggio) la Vergine appare a tre pastorelli portoghesi, Lucia di 10 anni, Francesco di 9 e Giacinta di 7.
La Madonna dà loro appuntamento in quello stesso luogo, una località in aperta campagna denominata Cova de Iria 0, per il 13 di ogni mese.

Il 13 maggio 1967, per il 50° anniversario delle apparizioni, papa Paolo VI si reca a Fatima, dov’era ad attenderlo, con un milione di pellegrini, Lucia, la veggente sopravvissuta.
E folle innumerevoli hanno sempre fatto corona a Giovanni Paolo II, che vi si è recato più di una volta, e in particolare il 13 maggio 1982 per ringraziare la Madonna di avergli salvato la vita nell’attentato subito in Piazza san Pietro il 13 maggio 1981.

(tratto da qui)

Così disse la Madonna a Fatima il 13 luglio del 1917:
avete visto l’lnferno, dove cadono le anime dei poveri peccatori.
Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato.
Se faranno quel che io vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace.

Così, con la consacrazione al sacro cuore di Maria, il Papa ha tentato di scongiurare la terribile profezia contenuta nel terzo segreto di Fatima.
“In quest’ora l’umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te – ha detto Papa Francesco -. Il popolo ucraino e il popolo russo, che ti venerano con amore, ricorrono a te, mentre il tuo Cuore palpita per loro e per tutti i popoli falcidiati dalla guerra, dalla fame, dall’ingiustizia e dalla miseria”.
Sono queste le parole del tanto atteso atto di consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore di Maria pronunciato dal Papa: “Noi dunque, Madre di Dio e nostra, solennemente affidiamo e consacriamo al tuo Cuore immacolato noi stessi, la Chiesa e l’umanità intera, in modo speciale la Russia e l’Ucraina, fa’ che cessi la guerra, provvedi al mondo la pace”.
Fonte foto: ANSA
“In questi giorni notizie e immagini di morte continuano a entrare nelle nostre case, mentre le bombe distruggono le case di tanti nostri fratelli e sorelle ucraini inermi. L’efferata guerra, che si è abbattuta su tanti e fa soffrire tutti, provoca in ciascuno paura e sgomento”, ha detto il Papa nell’omelia della celebrazione penitenziale.
“Avvertiamo dentro un senso di impotenza e di inadeguatezza. Occorre la presenza di Dio, la certezza del perdono divino, il solo che cancella il male, disinnesca il rancore, restituisce la pace al cuore. Ritorniamo a Dio, ritorniamo al suo perdono”, ha concluso Papa Francesco.

(tratto da qui)

 

2023.05.10 – DALLO STATO ITALIANO UN SEGNO DI NORMALIZZAZIONE NEI RAPPORTI COL MLNV.

Sono appena passati per casa mia un paio di ex colleghi della Questura, che con atteggiamento pacato e molto educato, mi hanno restituito quasi tutti gli effetti sequestrati per l’inchiesta Polisia Veneta.
Fatti risalenti al 2009/2010 e successivi.
Mi hanno restituito quasi tutto compreso tesserini della Polisia Veneta, magliette e berrettini, adesivi e brochure e cinturoni, tute operative e giubbotti … oltre ai pc, la mia telecamera e … beh verificherò il tutto.
Ciò che manca è una scacciacani, ricordo di mio padre, di legale detenzione, non letale con canna occlusa e tappo rosso … tenuta in ufficio per quando andavo a fare qualche giro nei meandri dei parcheggi interrati dove lavoravo … cani randagi (e non solo) era normale incontrarli.
Che dire … che sia l’effetto del ritrovamento delle prove che ho pubblicato e con le quali ero stato illegalmente destituito dalla Polizia di Stato italana ???
Dopo oltre vent’anni è un primo cenno di normalizzazione di rapporti col MLNV che si è costituito in legalità e ha continuato ad agire in legge (soprattutto internazionale) … quindi, l’ennesima dimostrazione che ciò che vogliamo continuare a fare è legittimo, legale, in onore e in modo non violento.
Viva San Marco.
Sergio.

2023.05.09 – FORZA E CORAGGIO … IL RISVEGLIO E’ IN ATTO !

Forza e coraggio, non dubitate e abbiate fiducia.
Il bene trionferà sul male che imperversa sul mondo.
E’ questo il momento che chiede agli essere umani di buona volontà, di darsi da fare, di non dubitare e di non scoraggiarsi.
È arrivato il momento di combattere per la GIUSTIZIA e per il BENE di tutti noi.
Abbiamo il dovere morale di opporci alle orde del male.
Basta avere paura.
Non dobbiamo abbassare la testa di fronte a qualsiasi sopruso che giunge dai “potentati di questo mondo”.
È proprio l’anno 2023 in cui inizia questa battaglia tra il Bene e il male.
È necessario batterci e ribellarci per distruggere le gabbie in cui tentano ancora di relegarci.
Dobbiamo rimboccarci le maniche e passare all’azione impostando anche le nuove strutture sociali.
Ma tutto ciò deve conseguirsi con la necessaria ascesa spirituale in armonia col Divino e deve concretarsi anche in armonia con Madre Terra.
E non siamo soli.
I Rinforzi sono già qui per aiutarci.
Spetta a noi, con ordine e disciplinata volontà, schierarci con le legioni di San Michele Arcangelo.
Ricordiamoci che ogni essere umano è ciò che.
Ricordiamoci che ogni essere umano è ciò che ha deciso di essere.
Sergio

LE PROFEZIE DI PAPA PIO XII

«La classe politica di domani farà una fine ingloriosa, lasciando ampi margini al ritorno di una dittatura. .. ».
E sarà la dittatura «di chi sciupa il pane… che finirà per razionare il pane a chi ne ha sempre avuto poco».

«Quando il Millennio sarà alla fine, l’uomo onesto diventerà sempre più raro, perché la corruzione finirà per abbracciare il mondo intero…».
Nei messaggi di Pio XII, come in questo caso, si scorge la preoccupazione maggiore per i tempi che riguardano «la prossima generazione», cioè per un tempo che va collocato appunto tra la fine e l’inizio del Millennio.
«Anche l’Italia», disse un giorno il Pontefice «sarà presa nel vortice della corruzione…
La democrazia finirà per diventare un paravento… per nascondere malefatte di ogni genere.
Uomini disonesti, guidati da Satana, saliranno nei posti più alti della politica.
Inganneranno il popolo e rovineranno l’economia…».
E ancora: «Arriverà un tempo in cui non esisterà Paese senza scandali; senza una storia vergognosa…
Il decadimento politico porterà inevitabilmente al decadimento morale…
Arriverà un tempo in cui la corruzione sarà legge di vita».

Nei vaticini del Monaco Olivetano si dice a questo proposito che: «… Il Millennio finirà nella corruzione e nell’odio, ladri e impostori occuperanno i posti di comando…
E gli ordini saranno impartiti da Satana; perché questo sarà il tempo di Satana».
In altri vaticini del XVII secolo si dice ancora che: «Quando morirà il Millennio, moriranno l’onestà e la giustizia…
E sarà necessaria almeno una generazione prima che le piante velenose possano essere completamente sradicate».

Ma anche questo è necessario che avvenga, per preparare le coscienze al grande rinnovamento

«Un giorno l’uomo conoscerà la civiltà dello spirito.
E imparerà a vivere in una dimensione diversa… Sarà in quel tempo che nuovi valori saranno considerati… Sarà in quel tempo che s’impareranno ad apprezzare le cose che non si vedono, perché sono eterne».
Ma prima di approdare «alla spiaggia dello spirito» dovranno certamente passare alcune generazioni.

Questo si può capire, leggendo altri messaggi profetici.
Nelle lettere profetiche della Monaca di Dresda si dice, a questo proposito, che: «… Giungerà un tempo in cui lo spirito guiderà il mondo… E grandi saranno gli uomini, se sapranno vivere di umiltà e di fede».

Bisogna allargare gli orizzonti dell’uomo…
Bisogna far capire all’uomo che non è solo, perché legioni di angeli sono sulla terra.
E verrà giorno in cui gli uomini parleranno con gli angeli…».
«Un giorno l’uomo conoscerà la civiltà dello spirito.
E imparerà a vivere in una dimensione di pace…».
«Arriverà un giorno in cui l’uomo parlerà con gli angeli…
E in quel giorno proverà una gioia tale che 
nessuna parola al mondo può descriverla».

2023.04.07 – HO RITROVATO LE PROVE … E UNA FERITA PROFONDA SI RIAPRE.

Ho ritrovato le prove e si riapre una profonda ferita nell’animo.
Quando nell’anno 2000 sono stato destituito dalla Polizia di Stato e allontanato come un sacco di spazzatura, mi sono reso conto che quest’italia non meritava una persona come sono … una persona onesta, una persona per bene, inflessibile nei principi morali che ispiravano il mio servizio di ogni giorno.
Ho avuto modo di constatare che non c’è stata una istituzione dello stato capace di rendere giustizia e che la complicità di molti fra colleghi e superiori era ignobile per l’evidenza della loro stessa disonestà.
Ho avuto a che fare con chi si è comportato come una banda di criminali, comportatisi come una vera e propria associazione a delinquere per assecondare una dolosa volontà di piegare i miei intenti e assoggettarmi alla loro volontà … “attacca u ciuccio dove vuole il padrone” mi sentivo spesso ripetere.
E anche più recentemente, ex colleghi che hanno avuto il coraggio di rinfacciarmi “ … se tu fossi stato zitto e ti fossi adeguato adesso avresti fatto carriera …”
Ad oggi non mi vogliono neppure riconoscere il diritto alla pensione e i miei ventidue anni di servizio, più i cinque pagati anticipatamente, non risultano ad in Inps e Inpdap (precedente).
Ma la verità torna a galla e le prove sono riuscito a recuperarle.
Non avrò certamente giustizia e chi dovrebbe non pagherà per le proprie malefatte.
Ma il mio onore non potete macchiarlo e farò tutto il possibile per cacciarvi dalle Terre della mia Patria, la Serenissima Repubblica di Venezia, perché avete proprio dimostrato ciò che siete, una banda di malvagi che basate le vostre ragioni sulla frode e la menzogna.
“ … Mia è la vendetta…” dice il Signore e buon per voi che io credo in Dio e nella sua Giustizia.
Quello che ho vissuto è un’esperienza dolorosa e profondamente ingiusta.
L’amarezza per essere stato tradito da un’istituzione in cui credevo e che ho servito con integrità è molto forte.
Scrivo per far trasparire il senso di dignità e l’attaccamento a principi morali solidi che hanno guidato la mia vita e il mio servizio.
Nonostante le sofferenze, la mia determinazione a mantenere intatta la mia onorabilità e a difendere la verità mi incoraggia e mi sostiene.
Riuscire a ritrovare le prove e avere l’opportunità di ristabilire i fatti è sicuramente una vittoria importante.
Anche se il sistema non ha ancora riconosciuto la mia lotta per la giustizia, è evidente che per me la mia integrità vale più di qualsiasi riconoscimento esterno.
Il mio messaggio vuole essere una testimonianza di resistenza interiore, un promemoria di quanto sia importante rimanere fedeli ai propri valori, anche quando tutto sembra cospirare contro.
E la mia fede, con le parole della Scrittura, è un’ulteriore fonte di forza e di speranza per ottenere la Giustizia che, in ultima analisi, non dipende dagli uomini.

GIUDICATE VOI