Autore: sergio

2023.07.29 – FATICOSAMENTE RISALIAMO LA CHINA

Anche oggi una giornata campale.
La fatica di una lavoro che non poteva essere fatto in questo modo … ma che è stato fatto.
La sensazione di arrivare sempre agli estremi delle proprie possibilità.
Ma ci siamo e andiamo avanti.
Come sempre del resto … una missione è una missione.

2023.07.18 – IL NOSTRO LIBERO FUTURO

il nostro libero futuro
se lo vogliamo dobbiamo costruircelo
non chiederlo.
Nessuno potrà mai imporci
di non vivere secondo natura.
L’impossibilità d’impedire
o ostacolare anche in parte
il diritto alla naturale
e completa esistenza di una persona umana determina,
in qualsiasi ragionevole,
equa e contestuale condizione,
l’uguaglianza nel godimento di pari diritti fra esseri umani.

 

 

2023.07.16 – IL PRIMO GIORNO DEL MIO 62mo ANNO

Perché dare tanta importanza ad un compleanno?
Francamente non me lo spiego ma è un appuntamento fisso ogni anno.
Per me ha il valore di un rendez-vous,
un incontro con me stesso.
Come l’inizio di ogni anno …
così il mio compleanno,
una tappa che mi permette una pausa di riflessione,
un riverbero dell’anima che brama  considerazione,
il giusto riguardo,
un’ irreprensibile e onesta stima di me stesso…
e quest’anno ho compreso soprattutto una cosa importante,
ho sempre dato troppo valore alla reputazione
che gli altri spesso mi attribuiscono.
Già, gli altri.
Rifletterò appena potrò anche su questo.
Qual è l’importanza della loro presenza nella mia vita.
Intanto mi accontento di capire come gli “altri”,
nel bene e nel male,
hanno contribuito a ciò che sono.

 

2023.07.15 – AUGURI SERGIO

Anche questa mattina il risveglio è stato da una notte mal riposata.
Avrei gradito svegliarmi in modo diverso.
Come sempre non me la prendo e guardandomi allo specchio mi risciacquo il volto.
E’ il mio compleanno!
Già, un altro anno è passato e non ho propositi diversi da quelli che mi sono ripetutamente proposto.
Sono subito incalzato da messaggi e telefonate …
ma non sopporto l’ipocrisia di molti.
Non ho bisogno e non voglio gli auguri di chi non c’è nella mia vita.

2023.05.25 – SERATA INFORMATIVA A ONE’ DI FONTE – TV

SERATA INFORMATIVA A ONE’ DI FONTE DEL 25.05.2023

La serata informativa è stata partecipata da circa una cinquantina di persone, molte delle quali mai conosciute prima di allora.
Altre, già autodeterminatesi e impegnate con vari RDN si sono lamentati della vaghezza e dell’inconcludenza di risposte ricevute dagli enti italiani,  chiedendo chiarimenti e delucidazioni.
Molta attenzione è stata riservata alle norme UCC che sono state ben spiegate accogliendo l’interessamento dei presenti.
Smettere di avere paura è la prima necessità da affrontare prendendo coscienza che è un nostro inalienabile diritto reclamare un torto subito e con esso il rispetto della nostra autodeterminazione.
Non deve scoraggiare l’intraprendere un “braccio di ferro” con le autorità di occupazione.
La dinamica del MLNV è quella di uscire da una fase di rivendicazione e di porre in essere il principio di effettività contrastando la perversa ed inutile logica dello “scontro” con le autorità d’occupazione e valorizzando le prerogative dell’UCC che sono radicate ed insite nella cooperazione fra i Popoli a cominciare dal rispetto delle “regole”.
Sergio

 

2023.05.23 – VOGLIAMO IL RISPETTO DELLE REGOLE.

Oggi sono intervenuto in difesa di un autodeterminato che ha fatto opposizione alla banca per usura.
Oggi volevano visionare la sua officina e la casa dei genitori anziani per valutare i beni da pignorare.
Voglio evidenziare l’encomiabile comportamento della pattuglia dei Carabinieri di Villorba e in particolare del nuovo Comandante della Stazione.
Indecoroso e inverosimile il comportamento dell’Avvocato che ha rinunciato a procedere dopo che gli é stato contestato il difetto assoluto di giurisdizione, cercando di addossare la responsabilità del suo operato al giudice responsabile del procedimento.
Alla stessa é stato fatto presente che é stata da noi dichiarata in arresto per gravi violazioni delle norme Ucc e che ne risponderà personalmente con tutti i suoi beni.

Sergio

2023.05.13 – FATIMA … L’APPARIZIONE DELLA MADONNA AI TRE PASTORELLI.

Questa mattina, intorno alle 5 mi sono svegliato perchè nella mia mente ho sentito cantare una canzoncina sulla Madonna, che mi ha ricordato i momenti quando,  ancora molto giovane, andavo ai “Fioretti” il mese di maggio.
“… AVE, AVE, AVE MARIA … APPARSA AI TRE PASTORELLI …” e mi sono accorto che oggi è il 13 Maggio, anniversario della Madonna di Fatima.
Grazie per esserci.

Si celebra oggi, 13 maggio, la Madonna di Fatima.
La data coincide con quella della prima apparizione della Vergine nel 1917.
Il 5 maggio di quell’anno, infatti, perdurando la prima guerra mondiale, il papa Benedetto XV invitò i cattolici di tutto il mondo a unirsi in una crociata di preghiera per ottenere la pace con l’intercessione della Madonna.
Otto giorni dopo (il 13 maggio) la Vergine appare a tre pastorelli portoghesi, Lucia di 10 anni, Francesco di 9 e Giacinta di 7.
La Madonna dà loro appuntamento in quello stesso luogo, una località in aperta campagna denominata Cova de Iria 0, per il 13 di ogni mese.

Il 13 maggio 1967, per il 50° anniversario delle apparizioni, papa Paolo VI si reca a Fatima, dov’era ad attenderlo, con un milione di pellegrini, Lucia, la veggente sopravvissuta.
E folle innumerevoli hanno sempre fatto corona a Giovanni Paolo II, che vi si è recato più di una volta, e in particolare il 13 maggio 1982 per ringraziare la Madonna di avergli salvato la vita nell’attentato subito in Piazza san Pietro il 13 maggio 1981.

(tratto da qui)

Così disse la Madonna a Fatima il 13 luglio del 1917:
avete visto l’lnferno, dove cadono le anime dei poveri peccatori.
Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato.
Se faranno quel che io vi dirò, molte anime si salveranno e avranno pace.

Così, con la consacrazione al sacro cuore di Maria, il Papa ha tentato di scongiurare la terribile profezia contenuta nel terzo segreto di Fatima.
“In quest’ora l’umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te – ha detto Papa Francesco -. Il popolo ucraino e il popolo russo, che ti venerano con amore, ricorrono a te, mentre il tuo Cuore palpita per loro e per tutti i popoli falcidiati dalla guerra, dalla fame, dall’ingiustizia e dalla miseria”.
Sono queste le parole del tanto atteso atto di consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore di Maria pronunciato dal Papa: “Noi dunque, Madre di Dio e nostra, solennemente affidiamo e consacriamo al tuo Cuore immacolato noi stessi, la Chiesa e l’umanità intera, in modo speciale la Russia e l’Ucraina, fa’ che cessi la guerra, provvedi al mondo la pace”.
Fonte foto: ANSA
“In questi giorni notizie e immagini di morte continuano a entrare nelle nostre case, mentre le bombe distruggono le case di tanti nostri fratelli e sorelle ucraini inermi. L’efferata guerra, che si è abbattuta su tanti e fa soffrire tutti, provoca in ciascuno paura e sgomento”, ha detto il Papa nell’omelia della celebrazione penitenziale.
“Avvertiamo dentro un senso di impotenza e di inadeguatezza. Occorre la presenza di Dio, la certezza del perdono divino, il solo che cancella il male, disinnesca il rancore, restituisce la pace al cuore. Ritorniamo a Dio, ritorniamo al suo perdono”, ha concluso Papa Francesco.

(tratto da qui)

 

2023.05.10 – DALLO STATO ITALIANO UN SEGNO DI NORMALIZZAZIONE NEI RAPPORTI COL MLNV.

Sono appena passati per casa mia un paio di ex colleghi della Questura, che con atteggiamento pacato e molto educato, mi hanno restituito quasi tutti gli effetti sequestrati per l’inchiesta Polisia Veneta.
Fatti risalenti al 2009/2010 e successivi.
Mi hanno restituito quasi tutto compreso tesserini della Polisia Veneta, magliette e berrettini, adesivi e brochure e cinturoni, tute operative e giubbotti … oltre ai pc, la mia telecamera e … beh verificherò il tutto.
Ciò che manca è una scacciacani, ricordo di mio padre, di legale detenzione, non letale con canna occlusa e tappo rosso … tenuta in ufficio per quando andavo a fare qualche giro nei meandri dei parcheggi interrati dove lavoravo … cani randagi (e non solo) era normale incontrarli.
Che dire … che sia l’effetto del ritrovamento delle prove che ho pubblicato e con le quali ero stato illegalmente destituito dalla Polizia di Stato italana ???
Dopo oltre vent’anni è un primo cenno di normalizzazione di rapporti col MLNV che si è costituito in legalità e ha continuato ad agire in legge (soprattutto internazionale) … quindi, l’ennesima dimostrazione che ciò che vogliamo continuare a fare è legittimo, legale, in onore e in modo non violento.
Viva San Marco.
Sergio.